The "volunteers" thing

La storia dei "volontari"

In this world of fake people and words, "volunteer" has also changed meaning.

Once upon a time a volunteer was someone working for free for a charity.

Now they are people with handsome salaries, often working for big money-making organizations like UNICEF (98% of the donations going to "run the business").

So when people write to me comparing us to some money-making structure, I suppose they think I am getting a handsome salary.

Well, I am an old fashion volunteer. I am receiving no salary, and I pay for my living expenses.

The monastery gives me a room (with no heating and no warm water), water, and electricity. In exchange, I work all day long and I pay whenever need something for the children (and I have enough money for it). Extra food, vitamins, socks, colors, doctors, medicines, and so on. Nobody asks me to.  It's just my way of living.

I have four pieces of luggage in my room and two boxes. Inside there are all my belongings: books, clothes, bedsheets, blankets....and, of course, a lot of things for the children.

How do I live given that I have no pension? With the saving of a life of hard work.

And I feel privileged because my life has meaning here.

Why I have written this post?

Because I think that it is important, in this world of lies and new hypocrisy, to clarify that I am an old fashion volunteer ;)

ITALIANO

In questo mondo di persone e parole false, anche  la parola"volontario" ha cambiato significato.

Una volta un volontario era qualcuno che lavorava gratuitamente per un ente di beneficenza.

Adesso sono persone con stipendi lauti, che spesso lavorano per grandi organizzazioni che fanno soldi come l'UNICEF (il 98% delle donazioni va a "gestire l'azienda").

Quindi, quando le persone mi scrivono paragonandoci a qualche struttura per fare soldi, suppongo che pensino che sto ricevendo un bel salario.

Beh, io sono un volontario all'antica. Non ricevo stipendio e pago le mie spese.

Il monastero mi dà una stanza (senza riscaldamento e senza acqua calda), acqua ed elettricità. In cambio, lavoro tutto il giorno e pago ogni volta che serve qualcosa per i bambini (se ho abbastanza soldi). Cibo extra, vitamine, calzini, colori, dottori, medicine e così via. Nessuno me lo chiede. È il mio modo di vivere.

Ho quattro bagagli in camera e due scatole. Dentro ci sono tutte le mie cose: libri, vestiti, lenzuola, coperte....e, naturalmente, un sacco di cose per i bambini.

Come vivo visto che non ho la pensione? Con il risparmio di una vita di duro lavoro.

E mi sento privilegiato perché la mia vita ha un significato qui.

Perché ho scritto questo post?

Perché penso che sia importante, in questo mondo di bugie e nuove ipocrisie, chiarire che sono una volontaria all'antica ;)